martedì 11 agosto 2015

Roros - Olavsgruva

Roros è una cittadina non lontana dal confine con la Svezia.

E' sorta come villaggio d'appoggio per i minatori, perché questa è una zona ricca in rame.
Dal '600 qui sono state aperte diverse miniere e costruite velocemente prima casette in legno sparse, poi col tempo un vero e proprio paese.
Molte case sono state distrutte dagli incendi, ma tutto è stato ricostruito rispettando le strutture originali.
Oggi siamo stati a vedere una delle miniere della zona: Olavsgruva.
Questa nello specifico è stata aperta intorno al 1730 e ci sono punti dove scende fino a 610 metri di profondità.
La parte che è possibile visitare scende solo di 50, ma comprende una parte antica, di cui si possono ammirare attrezzi ancora intatti, e un'altra più recente.
Qui si trovano ancora le luci frontali e altri effetti personali lasciati dagli ultimi minatori, e si può entrare nella loro sala relax, arredata con sdrani seggiolini in legno e con tanto di poster di bella ragazza alle pareti!!
Il rame qui non è esaurito, basta alzare gli occhi e si vede ancora ovunque, ma negli anni 70 la concorrenza con altre materie prime ha portato la miniera al fallimento e nel 1977 è stata chiusa.
Per molti anni abbandonata, oggi è un'attrazione turistica e a Luglio, ogni anno, vengono tenuti degli spettacoli teatrali in una grande sala nella roccia.

Certo non si andrà a vederli in abito da sera, visto che la temperatura è di 5 gradi e il fango abbonda, ma siamo sicuri che l'esperienza varrebbe la pena d'essere vissuta!

Nessun commento:

Posta un commento